martedì 9 giugno 2020

Recensione Di fuoco e d'ambra di Arianna Di Luna


Oggi la nostra Gabry vi parlerà del libro Di fuoco e d'ambra di Arianna Di Luna; uno di quei libri che sicuramente farà breccia nei vostri cuori.

Titolo: Di fuoco e d'ambra Link Amazon
Autore: Arianna Di Luna
Editore: self-publishing
Data: 12 Gennaio 2019
Pagine: 233 pagine
Genere: Contemporany romance
Categoria: angst
Narrazione: prima persona, doppio pov
Finale: conclusivo

2015. A soli ventiquattro anni, Elle Reed ha perso ogni speranza: per via di un equivoco è stata espulsa dall'università che frequentava con tanti sacrifici e, come se non bastasse, il suo fidanzato l'ha tradita con la sua migliore amica. L'unica prospettiva per Elle è quella di tornare a Oaktown, chiedere perdono ai suoi rigidi genitori per essere scappata, e assecondare il loro volere: rinunciare alla vita moderna per sposarsi e dedicarsi solo alla cura dei figli e al lavoro nei campi. E' questo  il destino di una donna nella comunità religiosa di Oaktown, dove ogni tecnologia - persino l'elettricità  e l'acqua corrente - è stata bandita.
Ed è per questo destino che Elle è in piedi sul cornicione del sessantesimo piano dell'Astor Hotel: meglio morire che tornare a casa in ginocchio.
Ma proprio quando sta per saltare, un uomo sbuca dal buio salvandole la vita.

Ambrose Verlaine ha ventinove anni  e un bel po' di casini da risolvere. Tatuatore di giorno e barman nel night club dell'hotel di notte, ha un misterioso nome femminile tatuato sul petto, ma considera l'amore un'inutile perdita di tempo.
Ambrose e Elle non sono fatti per stare insieme, ma salvare una vita ha il suo prezzo, crea un legame che non può più spezzarsi. Anche se appartengono a mondi diversi, e non si fidano l'uno dell'altra, hanno una cosa in comune: un cuore ferito dalla vita che sembra non poter guarire. Cedere alla passione sarebbe una follia, ma non riescono a starsi lontano, non riescono a non farsi una domanda ben precisa: e se proprio la collisione dei loro universi fosse l'unica cura possibile, l'unica strada per la felicità?


All'inizio ero abbastanza prevenuta, non so cosa mi bloccasse ma alla fine l'ho iniziato.
Elle per un'equivoco viene espulsa dall'università e, come se non bastasse, scopre che il suo fidanzato la tradisce con la sua migliore amica come nei peggiori cliché.
Decide così di andarsene e l'unica possibilità che le viene in mente è quella di tornare a Oaktown, chiedere perdono ai suoi genitori e ritornare alla dura vita di prima nei campi dove le donne non hanno possibilità di decisione.
Ambrose è tatuatore di giorno e barman di notte, ha un nome femminile tatuato sul petto ed è lui che la salva la notte in cui lei decide di buttarsi dal terrazzo di un edificio.
Da qui inizia la loro vita insieme piena di attrazione e allo stesso tempo di odio e voglia di starsi lontani.
“Perché fai così? Per quale dannato motivo un giorno mi porti sulla luna e quello dopo all’inferno?”
“Mi sento come se fossi trasparente, mentre lui continua a essere impenetrabile. Non c’è modo di capire cosa ci sia dietro le sue iridi calme.”
All'inizio pensavo di essere al festival del #mainagioia, andando avanti ho trovato conferma a questa cosa ed ero seriamente convinta che lui ne fosse il fondatore oltre ad avere dei grossi problemi.
In realtà lui ha un passato molto impegnativo e molto complicato che si porta dietro. Lei non ne parliamo. Tra i due se la giocano bene.
“Noi non siamo bravi con le parole. Noi siamo fatti di sguardi e di silenzi, di fuoco e d’ambra.”
Negli ultimi capitoli ammetto di essermi addirittura commossa, libro molto, molto, molto bello!
Sicuramente questa scrittrice mi è entrata nel cuore e ne vorrò leggere ancora perché ha un modo di scrivere divino. Questo libro l'ho letto in sole 36 ore.

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