martedì 8 settembre 2020

Recensione Storia di una balena bianca raccontata da lei stessa di Luis Sepúlveda


Recensione Storia di una balena bianca raccontata da lei stessa di Luis Sepulveda

Andiamo avanti con un'altra bellissima storia di Luis Sepúlveda e la sua Storia di una balena bianca raccontata da lei stessa edita da Guanda.


Copertina Storia di una balena bianca raccontata da lei stessa di Luis Sepúlveda
Titolo: Storia di una balena bianca raccontata da lei stessa Link Amazon
Titolo originale: Historia de una ballena blanca contada por ella misma
Autore: Luis Sepúlveda
Editore: Guanda
Data Uscita: 15 novembre 2018
Pagine: 107
Genere: Narrativa straniera
Categoria: Narrativa per ragazzi
Narrazione: Prima persona
Finale: conclusivo 


Sinossi
Da una conchiglia che un bambino raccoglie su una spiaggia cilena, a sud, molto a sud del mondo, una voce si leva, carica di memorie e di saggezza. È la voce della balena bianca, l'animale mitico che per decenni ha presidiato le acque che separano la costa da un'isola sacra per la gente nativa di quel luogo, la Gente del Mare. Il capodoglio color della luna, la creatura più grande di tutto l'oceano, ha conosciuto l'immensa solitudine e l'immensa profondità degli abissi, e ha dedicato la sua vita a svolgere con fedeltà il compito che gli è stato affidato da un capodoglio più anziano: un compito misterioso e cruciale, frutto di un patto che lega da tempo immemore le balene e la Gente del Mare. Per onorarlo, la grande balena bianca ha dovuto proteggere quel tratto di mare da altri uomini, i forestieri che con le loro navi vengono a portare via ogni cosa anche senza averne bisogno, senza riconoscenza e senza rispetto. Sono stati loro, i balenieri, a raccontare finora la storia della temutissima balena bianca, ma è venuto il momento che sia lei a prendere la parola e a far giungere fino a noi la sua voce antica come l'idioma del mare.



Recensione di Gabriella
Mentre portano via una balena per darle una fine onorevole, un bambino spiega a un adulto che, portando all'orecchio una conchiglia, si potranno sentire le memorie del mare e dei suoi abitanti nell'abisso. Da qui parte la storia della balena bianca, la creatura più grande del mare. Dell'incarico che le viene affidato e di come lo porterà a termine.


"<<Cosa ne faranno della balena?>> domandai a un pescatore che guardava la barca allontanarsi con il berretto di lana in mano.
<<La onoreranno. Una volta arrivati in mare aperto, all'uscita meridionale del golfo, la apriranno e la svuoteranno perché non galleggi, e poi la lasceranno affondare nel freddo e nel buio dell'oceano>> disse a voce bassa il pescatore."

Una storia bellissima che ci ricorda che dobbiamo rispettare la natura e tutte le sue creature.
Come sempre Sepúlveda riesce a rendere le sue storie magiche!


voto dieci

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