giovedì 4 giugno 2020

Recensione Dracula di Bram Stoker



Oggi la nostra Gabry vi parla di un classico della letteratura gotica, Dracula di Bram Stoker. Quindi alzate le antenne e rimanete sintonizzati.

Titolo: Dracula Link Amazon
Titolo originale: Dracula
Autore: Bram Stoker
Editore: Mondadori
Data: 27 Maggio 2014 - 1° ed. originale 1897
Pagine: 518
Genere: Narrativa straniera
Categoria: Gotico, Romanzo epistolare
Narrazione: prima persona
Finale: conclusivo

Scritto da Bram Stoker nel 1897 in forma di stralci di diari e di lettere, "Dracula" è uno degli ultimi, se non l'ultimo, tra i grandi romanzi gotici. Creatura potente e inquietante, apparentemente immortale, in grado di padroneggiare poteri inimmaginabili, il conte-vampiro Dracula è un personaggio che dalla storia è passato direttamente al mito. Quella che lo vede protagonista, impegnato nel tentativo di reclutare un esercito di non-morti nella popolosa Londra di fine Ottocento, è una vicenda dominata da atmosfere cupe e da personaggi oscuri, in cui l'orrore e la minaccia, sempre ben presenti, assillano i protagonisti in un crescendo di emozioni che li conduce alle soglie dell'incubo.

Se sei un appassionato di vampiri, non puoi non aver letto Dracula di Bram Stoker e se non l'hai fatto devi assolutamente recuperarlo.
"Amico mio, benvenuto nei Carpazi. L'attendo con ansia. Dorma bene stanotte. La diligenza per la Bucovina parte domani alle tre; c'è un posto riservato per lei. La mia carrozza l'attenderà al Passo del Borgo per portarla da me. Confido che il viaggio da Londra sia stato piacevole e che apprezzerà il soggiorno del mio ben paese. Il suo amico Dracula"
Nulla viene lasciato al caso, i personaggi sono veramente ben studiati e caraterizzati, così come la trama che ad ogni pagina che si legge prende sempre più vita per arrivare alle agli ultimi capitoli che ti lasciano assolutamente senza fiato.
"Su quel volto rigonfio aleggiava un sorriso beffardo che mi faceva impazzire. Era questo l'essere che io aiutavo a trasferirsi a Londra, dove, forse per secoli a venire, avrebbe potuto saziare la sua bramosia di sangue fra tutti quei milioni di persone che lì vivevano, e creare una nuova e sempre più vasta cerchia di semidemoni che si sarebbero rimpinzati a spese di esseri inermi."
Tutto ruota attorno al personaggio di Dracula, parte tutto da lui e dal suo voler espatriare in nuovi posti, primo tra tutti Londra.
Bram Stoker nello scrivere il libro si è molto documentato sulle credenze e usanze del posto, studiando addirittura gli orari dei treni per essere il più preciso possibile nel raccontare questa splendida storia.
"Volgendomi indietro ho scorto, stagliata contro il cielo, la sagoma irta di Castel Dracula; eravamo infatti ai piedi del colle, così erto sopra di noi, che la cerchia dei Carpazi sembrava assai più bassa di esso. Vedevamo l'edificio in tutta la sua grandiosità, appollaiato in cima a un rapidissimo precipizio di trecento metri, e un'enorme distanza sembrava dividerlo dai versanti dei monti adiacenti da ogni lato. C'era qualcosa di selvaggio e inquietante in quel luogo. Ci giungeva all'orecchio il remoto ululare dei lupi. Erano lontani, ma quel suono, sebbene giungesse attutito dalla neve, era foriero di terrori."
Consiglio poi di vedere anche il film di Francis Ford Coppola, molto bello, ma come al solito si tratta solamente della punta dell iceberg che è il libro. Quindi se ancora non l'avete letto iniziatelo e fatemi sapere le vostre opinioni.
Consigliatissimo!
"Che razza di uomo è questi, o che specie di creatura è sotto sembianze umane? Il terrore di questo luogo orribile mi sovrasta; sono in preda alla paura, a una schiacciante, e per me non c'è scampo; sono accerchiato da terrori ai quali non oso neppure pensare..."

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