venerdì 12 giugno 2020

Recensione Salvatore di Natasha Knight




Buongiorno, da oggi vi parlerò di una nuova serie dark, targata Quixote Edizioni e che parla dei fratelli Benedetti, una famiglia mafiosa americana!

Copertina Salvatore di Natasha Knight
Titolo: Salvatore Link Amazon
Titolo originale: Salvatore
Serie: Benedetti Brothers # 1
Autore: Natasha Knight
Editore: Quixote Edizioni
Data Uscita: 6 febbraio 2019
Pagine: 332
Genere: Contemporary Romance
Categoria: Dark romance, mafia romance 
Narrazione: Prima persona, doppio pov
Finale: conclusivo 

Serie Benedetti Brothers:
01. Salvatore Salvatore & Lucia 
02. Sergio ❤Sergio & Natalie❤ Recensione
03. Dominic ❤Dominic & Gia❤ Recensione
04. Killian ❤Killian & Cilla
05. Giovanni ❤Giovanni & ???


Sinossi
Lucia
Tutto ha avuto inizio con un contratto firmato prima da lui e poi da me, sotto lo sguardo delle nostre famiglie. Con mio padre che, seduto in silenzio, sconfitto, dava sua figlia ai mostri della famiglia Benedetti.
Ho obbedito. Ho recitato la mia parte. Ho firmato e ho regalato la mia vita. Sono diventata un trofeo in carne e ossa, un simbolo costante del loro potere su di noi.
Tutto questo è successo cinque anni fa.
Poi è arrivato il momento in cui mi ha reclamato. È arrivato il momento per Salvatore Benedetti di possedermi.
Ho giurato vendetta. Ho imparato cos’è l’odio, eppure niente avrebbe potuto prepararmi per l’uomo che avrebbe controllato la mia vita.
Mi ero aspettata un mostro, uno che avrei voluto distruggere. Ma nulla è mai bianco o nero. Nessuno è mai santo o diavolo. Nonostante i suoi lati oscuri, ho visto la sua luce. Per ogni sua azione negativa, ne ho vista una positiva. Anche se lui aveva fatto di tutto per farsi odiare da me, una passione più calda dell’inferno ha iniziato a bruciare dentro di me.
Ero sua, e lui era mio.
Il mio mostro. Solo mio.
Salvatore
Possedevo la principessa della famiglia mafiosa DeMarco. Apparteneva a me. Avevamo vinto, e loro perso. E quale modo migliore potevamo trovare per dare loro una lezione, se non quello di togliere loro ciò che avevano di più prezioso? Di più caro?
Io sarei diventato il re. Ero il primo in linea di successione per governare la famiglia Benedetti. Lucia DeMarco era il bottino di guerra. Il mio bottino di guerra e potevo farci quello che volevo.
Il mio dovere era spezzarla. Trasformare la sua vita in un inferno. La mia anima era oscura ed ero legato all’inferno. Non avevo via d’uscita, non c’era per nessuno di noi due. Perché la famiglia Benedetti non perde mai, e ovunque siamo passati, abbiamo solo lasciato una scia di distruzione. Era sempre stato così. E così credevo sarebbe sempre stato.
Fino a Lucia.


Recensione di Ines
Ho aspettato parecchio prima di leggere questa serie pensando che fosse una trilogia ma dal momento che invece i libri sono aumentati mi sono finalmente decisa. 
Partiamo dal presupposto che adoro l'ambientazione americana e che il genere dark e mafia romance mi appassionano sempre tanto.
"Quando cerchi di mordere il lupo," dissi, "questi potrebbe fare altrettanto."
"Non sono un mostro, Lucia, ma sono il figlio di mio padre. Sono stato obbligato proprio come te." Lei mi studiò. "Scegli tu quanto vuoi che questa cosa sia difficile. Ci sono cose peggiori di me che mi prendo cura di te."
Mi piace capire le varie dinamiche e chi ben mi conosce sa che sono attratta dai cattivi ragazzi. Per me hanno sempre quel valore aggiunto che mi tengono incollata alle pagine. 
Salvatore è il secondogenito dei fratelli Benedetti che, a causa dell'uccisione del fratello Sergio, erediterà il ruolo del capo famiglia. Un ruolo che con il passare delle pagine gli sta sempre più stretto. Non ha un buon rapporto con il padre, cerca sempre di fare quel che Franco vuole per renderlo orgoglioso di lui, ma appena gira l'angolo se ne pente. Ha una sua morale che per come è stato cresciuto si stenta a credere, diciamo che è un cattivo dal cuore tenero. 
"Adesso però siamo qui. Io e te siamo qui, legati l'uno all'altra. Non voglio avere una prigioniera. Non voglio qualcuno che abbia paura di me o che mi odi, nella mia stessa casa."
Lucia l'ho amata dall'inizio alla fine del libro. Nonostante il destino le abbia giocato un brutto scherzo lei anche davanti al suo peggior nemico non abbassa mai la testa, anzi addirittura lo sfida. 
Lucia alzò il mento in segno di sfida. Era gelosa. Era gelosa, cazzo. La guardai, e più a lungo la fissavo più lei diventava nervosa, spostando il peso da un piede all'altro e mordendosi il labbro.
Questo suo carattere mai domo ha fatto sì che Salvatore pian piano si innamorasse di lei, mettendo in dubbio tutto quello che conosceva. 
"Casa tua non è qui. Non più. E' con me."
"Lo dirò ancora una volta. Vai a prendere le tue cose, e sali in auto, oppure ti ci porterò io caricandoti in spalla. Ma in un modo o nell'altro, tu dormirai nel mio letto stanotte."
Questo è il primo libro che leggo di Natasha e mi sono talmente appassionata che nemmeno in un giorno sono riuscita a terminarlo. I personaggi sono descritti minuziosamente, sia quelli principali che quelli secondari. In un romanzo adoro quando ci sono parecchi dialoghi e qui non mancano e sono molto spesso al vetriolo cosa che apprezzo. 
Sarei rimasto vivo per lei. Avrei lottato per lei. Avrei fatto tutto quanto in mio potere per salvarla. Non mi importava più di nient'altro, nemmeno della mia stessa vita. Tutto, da quel momento in poi, sarebbe stato solo per lei.
Sono curiosa di conoscere le storie di Sergio e Dominic, per capire meglio i loro caratteri e vicissitudini. In questo capitolo uno dei personaggi secondari (lo zio) mi ha lasciata un po' con la pulce nell'orecchio. Diciamo che per me nasconde qualcosa. Vediamo se ci vedo lungo oppure se Natasha mi ha completamente sviata.
"Io voglio te, Lucia," dissi di nuovo, premendole la schiena contro la parete per poterla baciare ancora. "Anche se è sbagliato, io voglio te."
Quindi per chi ama le storie ambientate nel mondo della mafia non può assolutamente lasciarsi scappare questo primo libro e non può non innamorarsi di Salvatore. 
voto dieci

Recensione di Giulia

Grazie a questa CE sto scoprendo tantissime scrittrici nuove e che meritano davvero di essere lette anche fuori dal loro paese d'origine!
Il protagonista è Salvatore, figlio di un boss mafioso, un giorno l' "impero" di famiglia andrà a lui ma non è ciò che vuole... soprattutto non vuole che la figlia sedicenne del loro nemico firmi quel contratto che vincola lei a lui a partire dai 21 anni della ragazza.
"Era sotto la mia protezione, finché non è diventata la mia ossessione. Ma chi l'avrebbe salvata... Da. Me. Stesso. Io, il diavolo."
Lucia vive 5 anni in isolamento, studiando in un collegio femminile di suore, aspettando e temendo il momento in cui Salvatore la verrà a reclamare.
Quando il padre di Lucia muore, il suo destino si compie e i due iniziano a combattersi a vicenda per poter imporre il proprio volere.
Col tempo però si avvicineranno e si legheranno ma continueranno i vari battibecchi a causa del mondo in cui vive Salvatore.
“Lucia era l’unica cosa innocente nella mia vita. Lei era la mia redenzione. E io la volevo. Volevo la sua presenza qui. Volevo noi due insieme, anche se sarebbe stata una relazione tumultuosa. Nonostante obbligarla a stare con me fosse sbagliato, quel contratto mi aveva salvato. Lei mi aveva salvato.”
Mi è piaciuto il fatto che Salvatore abbia dovuto sudare non poco per conquistarla, ma dato l'inizio della storia tra i due, non mi sarei aspettata niente di meno.
Il finale rimane aperto e ci lascia con degli interrogativi, sebbene la storia tra Salvatore e Lucia sia conclusa.
Ho pensato molto a che voto dargli in quanto mi è piaciuta la storia, mi piace la sua scrittura ma, avendo già letto altri libri che riguardano l'argomento, l'ho trovato più scialbo... Lui è un po' troppo sottomesso a lei mentre in alcuni punti del racconto ho trovato delle incongruenze nelle descrizioni delle scene.
Per il resto è molto scorrevole e ci sono anche delle sorprese all'interno della trama.
voto sette

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