martedì 4 agosto 2020

Recensione Prendimi per mano di Sarina Bowen






Copertina Prendimi per mano di Sarina Bowen
Titolo: Prendimi per mano Link Amazon
Titolo originale: The year we fell down
Serie: The ivy years # 1
Autore: Sarina Bowen
Editore: DeAgostini
Data Uscita: 1 settembre 2015
Pagine: 231
Genere: New adult
Categoria: 
Narrazione: Prima persona, doppio pov
Finale: conclusivo

Serie The ivy years:
1. Prendimi per mano
2. The year we hid away
2.5 Blond date (novella)
3. The understatement of the year
4. The shameless hour




Sinossi
Corinne Callahan detta Corey, matricola all’Harkness college, arriva al campus sulla sedia a rotelle. Nove mesi prima è stata vittima di un incidente di gioco in una partita di hockey su ghiaccio, sport in cui era una campionessa, che l’ha lasciata semi-paralizzata con la parte inferiore delle gambe inutilizzabile, cosa che le impedisce di camminare senza l’ausilio delle stampelle o della sua sedia. Nella stanza di fronte alla sua nell'edificio del campus senza barriere architettoniche è alloggiato Adam Hartley, uno dei migliori giocatori della squadra di hockey di Harkness, che proprio poco prima dell’inizio dell’anno accademico e della stagione di gioco si è rotto malamente una gamba e per ciò è stato costretto a saltare le partite e a trasferirsi li. Hartley è bello, sicuro di se, simpatico e con una gamba ingessata fino all'inguine che lo costringe ad usare le stampelle. Diventeranno amici per la pelle, e Corey fin da subito si innamora di lui.. ma Hartley è fidanzato con Stacia, la ragazza più bella e snob del campus, e non la guarderà mai nel modo in cui vorrebbe lei.. o no?



Recensione di Giulia

Non avendo letto la trama prima di iniziare a leggere questo libro (cosa che faccio sempre quando me li consigliano) ero del tutto impreparata a quello che mi si è parato davanti dalle primissime pagine. Ebbene sì Corey, la protagonista, è su una sedia a rotelle dopo aver avuto un incidente giocando ad hockey.
Quindi, ho cercato di immedesimarmi in una ragazza di 19 anni che inizia il college con tutte le complicazioni del caso. Mi sono subito innamorata della sua forza d'animo e del suo spirito ma ancora di più, lo sono stata di Hartley, credo di non aver mai letto di un protagonista così dolce e fantastico come lui e, dopo aver finito un libro dark, è stato quasi uno shock questo cambiamento.
I due si avvicinano molto sia perché hanno le camere una di fronte all'altra, sia perché Hartley deve andare in giro con le stampelle a causa del gesso alla gamba, così entrambi devono sempre cercare posti dove non ci sono scalini.

"Le cose che mi aveva raccontato sui suoi problemi mi erano rimaste in testa e mi pesavano. Più di ogni altra cosa.
Volevo che sapesse che era al cento per cento sexy. Pensavo di poterlo provare, e così lo avevo fatto. Il problema era che lo avevo provato ad entrambi."

Con il trascorrere della storia si vedrà come i due legheranno molto, Hartley non vede solo la carrozzina su cui deve stare, ma la fantastica persona che è lei.
Hartley, ad un certo punto, però si troverà di fronte ad un bivio, rimanere con la sua fidanzata ricca e viziata o provare ad affrontare quello che prova per Corey?

"Mi accarezzò i capelli e abbassò la voce. -Non fraintendermi. Se dovessi mai vedere un video di te che voli sul ghiaccio mentre ti lanci all'attacco, piangerò come una femminuccia.- Le sue labbra mi sfiorarono il viso. -Ma poi ti toglierò i vestiti di dosso e mi ricorderò che la vita è bella.-"

La storia è scritta davvero molto bene, non scade nei soliti cliché sulla persona disabile, fa capire invece che si riesce a fare quasi tutto anche non potendo camminare.
Ho scoperto solo ultimamente che non era un libro singolo ma una serie, purtroppo gli altri libri non sono ancora usciti, sebbene siano passati cinque anni dalla pubblicazione di questo primo.
Sicuramente però leggerò altro di questa scrittrice, lo consiglio a chiunque ami leggere una bella storia d'amore pregna di sentimenti.

voto nove

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